LA CONTEMPLAZIONE DEL SACRO CUORE DI GESÙ
2016-06-21
LA CONTEMPLAZIONE DEL SACRO CUORE DI GESÙ 6.06.2014 Il Signore Gesù: AscoltaMi, oggi voglio raccontarti del Mio Cuore. Questo Cuore è aperto ad ogni anima. Amo e desidero che il Mio amore sia notato. Ho aperto questo Cuore alle anime e tutte hanno un rifugio in esso. Desidero essere onorato attraverso la gloria data al Mio Cuore. Questo culto è molto gradito da Mio Padre. Per mezzo del Mio Cuore la grazia scorre sul mondo e nel Mio Cuore tutte le anime trovano il loro posto e il loro destino. Il Cuore di Gesù - è il Cuore di Dio e il Cuore dell'Uomo. Nel Mio Cuore troverai consolazione che dà un cuore compassionevole dell'uomo, e troverai il potere che dà il Cuore di Dio. Desidero che il Mio Cuore sia onorato in questo mese perché questo mese un periodo di fioritura e crescita. E così ogni cuore umano che si unirà al Mio Cuore, fiorirà e crescerà. Il Cuore che vi ho dato è il più bello tempio di Dio. Da nessuna parte Dio riceva la maggiore gloria. Unendosi al Mio Cuore, l'uomo si unisce alla gloria che rendo a Mio Padre. Cercate i vostri meriti in Me, come nell'Uomo che va al Padre in nome di voi e presenta le vostre anime al Padre. I vostri imperfetti cuori nascondete nel Mio perfetto Cuore. Il vostro imperfetto amore unite al Mio perfetto amore. Il Cuore di Dio e il Cuore di uomo sono in Me un'unica cosa. Voglio che anche i vostri cuori siano i cuori di uomo e i cuori di Dio. Potete raggiungerlo attraverso l'unione del vostro cuore con il Mio Cuore. Meditate in questo mese i meriti e i misteri del Mio Cuore e cercate di imitare in tutto il Mio Cuore. Ve lo insegnerò in questi giorni. Sarà come entrare nel profondo del Mio Cuore e vedere in esso il proprio, in che misura sia unito al Mio. 12.05.2016 1. Cuore di Gesù, Figlio dell'Eterno Padre Ti ho dettato queste meditazioni sul Mio Cuore1, per insegnarvi in che cosa dovete imitare il Mio Cuore e perché dovete onorarlo. Adesso desidero sottolineare questa seconda dimensione del culto. Non solo i meriti, ma anche la gloria e la dignità del Mio Cuore, affinché onoriate in esso ciò che non siete in grado di copiare. Le prime quatro invocazioni delle Litanie al Mio Sacro Cuore riguardano dirattamente Me. La prima invocazione precisa l'immutabile verità sul Mio Cuore. Esso è uno e unico Cuore di Dio e Cuore di Uomo perché appartiene all'Unico e Unigenito Figlio di Dio. Oltre a Me non esiste nessun figlio di Dio, e tutti i figli di Dio esistono soltanto per mezzo di Me e in Me. Siete figli di Dio in virtù della Mia grazia e dei Miei meriti. Io stesso sono il Figlio di Dio in modo assoluto e incondizionato. Da sempre e per sempre. Non ho causa di esistere perché Io stesso sono la causa di ogni cosa. Io sono il Verbo che proviene dal Padre ma coesiste con il Padre nella perfetta unità della Santissima Trinità. Questa unità è un'unità di Volontà che ha creato il mondo per la gloria del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Il Padre ha glorificato il Figlio nel Verbo che ha pronunciato. Il Figlio ha glorificato il Padre accettando la Sua Volontà e lo Spirito Santo ha glorificato il Padre e il Figlio attraverso le opere del Padre e del Figlio. Il Mio Sacro Cuore è un punto d'incontro e di adorazione della Santissima Trinità tutta intera. Voglio dividere questa infinità gioia con la tua anima. Voglio darti l'immortalità che allegherà al Mio esistere eterno. Anche se hai inizio non devi avere fine. Quando unirai la tua vita alla Mia, diventerai anche tu un figlio del Padre e non avrai fine, così come Io. Amen. Ti benedico, mia figlia, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 13.05.2016 2. Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel seno della Vergine Maria Bambina mia, a te ho consegnato la cura del Mio Cuore. La cura del mondo lascia a Me, e tu ti occupi di ciò a cui ti ho convocato. Medita i tesori del Mio Sacro Cuore. Questo Cuore è disceso dal Cielo sulla Terra per spargere il proprio amore sull'umanità. Il Mio infinito ed eterno amore nella dimensione Divina vi è stato dimostrato per mezzo del Mio Cuore affinché possiate conoscere l'inimmaginabile. Lo Spirito Santo ha creato il Mio Cuore umano ed ha racchiuso in esso tutto il Mio amore Divino. Il Mio Cuore infante possedeva però la pienezza dell'amore, anche se da infante imparavo a parlare e camminare come un uomo comune, il Mio Cuore possedeva la pienezza della Divinità e non doveva imparare ad amare. La casa in cui ho abitato, il purissimo seno della Vergine, è stata la casa colma d'amore. Immacolatamente concetta Maria è diventata Madre di Dio, Madre dell'Amore, Madre del Mio Sacro Cuore. PortandoMi nel suo immacolato seno, Maria imparava l'amore e l'umiltà dal Mio Cuore infante. Ascoltava attentamente il suo amore e lo imitava. Consegnando a Lei il Mio Cuore formavo la Sua perfezione. Consegnando a Lei il Mio spirito attingevo la forza dal Suo immacolato corpo. Maria Mi ha dato la somiglianza corporale ed Io Le ho dato la somiglianza spirituale. Ci ha uniti l'amore dei nostri Cuori che battendo all'unisono si sono accomunati per sempre per unirsi per la gloria di Mio Padre. Fin dall'inizio ero Dio. Maria dall'inizio era un essere umano. La nostra unione non ha cambiato la Mia Divinità né ha aggiunto la Divinità a Mia Madre. Io sono rimasto Dio e Maria è rimasta un essere umano. Però, assumendo la natura umana di Mia Madre, l'ho elevata e le ho agginto una dignità veramente filiale così che l'uomo caduto ritorni al paradiso più grande e più bello di quando se ne andava. Il nuovo uomo ha ricevuto la Madre perfetta, il modello dell'amore umano affinché da essa attingesse la vita e la forza di mantenere la fedeltà. Anche se sono Dio, la Mia natura umana si appoggiava a Maria e il Mio Cuore Divino attingeva consolazione dal Suo Cuore. L'Immacolato Cuore di Mia Madre si è unito - per mezzo della grazia della Spirito Santo - al Mio Sacro Cuore nel corpo di Maria. Il battito del Cuore di Maria dava la vita al Mio Cuore nel Suo seno, e il battito del Mio Cuore dava la vita alla Sua anima che viveva d'amore. I Nostri Cuori rimanevano da allora inseparabili. Soffrivano insieme ed insieme provavano conforto. Sul Golgota li ha trafitti la stessa lama, dando sfogo all'amore di questi Cuori che si è sparso sulla nuova discendenza del nuovo Adamo e della nuova Eva. L'amore sempre dà la vita. E l'amore di questi due Cuori era così enorme che ha dato la vita a un nuovo, santo popolo che avrebbe reso gloria a Dio. Perciò il Mio Sacro Cuore è sempre unito all'Immacolato Cuore di Mia Madre che per sempre rimarrà Vergine e per sempre rimarrà Madre di Dio. Amen. 14.05.2016 3. Cuore di Gesù, sostanzialmente unito al Verbo di Dio Il Figlio di Dio come Verbo del Padre è la causa dell'esistenza di ogni cosa, perché senza di Me niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. Sappi che il Figlio di Dio esiste eternamente come Verbo del Padre che è. Sono Dio e sono Uomo. Il Mio Cuore è l'essenza della Mia umanità. La Mia Parola è l'essenza della Mia Divinità. Il Mio amore, la cui fonte sprizzante è il Mio Cuore, Mi ha ordinato di accettare umilmente la Volontà del Padre e di offrire Me stesso alla sofferenza e alla morte infame. Tutto il Mio caritatevole servizio sulla Terra è stato coronato con la Mia vittima d'olocausto dell'amore in croce, sulla quale ho aperto per voi il Mio Cuore da cui sono scaturiti il Sangue e l'Acqua. La grazia e l'amore, il perdono e la misericordia. L'essenza del Mio Sacrificio si è mostrata all'umanità proprio per mezzo dell'ultima sofferenza accolta da Me sulla Terra, per mezzo della trafittura del Mio Cuore, dal quale è effuso tutto l'amore per l'umanità. Nell'immensità del suo amore Mio Padre ha dato all'umanità il Verbo, per mezzo di cui tutto è stato fatto, e tutto è stato fatto a causa dell'amore la cui essenza era il Verbo. Nel Verbo avete ricevuto tutto perché il Verbo è l'amore del Padre. Quando il Verbo è diventato Carne ed ha abitato tra la gente, tutto l'amore del Padre è stato offerto all'umanità. Ogni bene che il Padre possiede è stato concesso all'uomo nel Verbo e per mezzo di esso. L'essenza del Verbo è quindi l'amore che unisce il Divino agire con il magnanimo concetto del Divino intelletto, la cui dimora e vetta è il Mio Cuore. In esso il concetto di Dio ha raggiunto la pienezza, trasformando nella vittima d'olocausto ogni male in amore e grazia. Sappi quindi che l'essenza di ogni cosa è l'amore che unisce le tre Persone Divine nella Santissima Trinità. Amen. 15.05.2016 4. Cuore di Gesù, maestà infinita Scrivi, figlia mia. Il Cuore di cui ti sto parlando è un Cuore di Dio. È un tabernacolo Divino, pieno della Sua gloria. In questo Cuore resiedono tutte le grazie e doni che voglio regalarvi. Questo Cuore è l'oggetto dell'adorazione delle schiere angeliche che giorno e notte ammirano la sua meastà. Bambina Mia, non conosci un cuore che non sia toccato da nessun male o nessuna caduta. Il Mio Sacro Cuore è puro e vergine. Mai toccato da una qualsiasi debolezza umana. È la sede della Mia Divinità e come tale è degno della massima gloria. La Mia maestà si nasconde nel Mio Cuore, ed è la maestà infinita nella sua gloria, potenza e perfezione. Più ti avvicinerai al Mio Cuore, più conoscerai quanto immensa è la gloria del Mio Cuore e quanto infinita la sua maestà. Il cuore umano può trovare dimora nel Mio Cuore e desidero che la gente imiti le virtù del Mio Cuore, comunque la sua maestà non sarete in grado di raggiungere. Imparando e conoscendo il Mio Cuore potete venire molto vicino, ma l'infinita maestà del Mio Cuore è una caratteristica Divina che non riuscirete ad imitare nei vostri cuori. Te lo già detto che il Mio Cuore è il cuore umano che comprende, sente e soffre come un cuore di uomo. Ma è anche il Cuore di Dio e questa invocazione descrive proprio questa verità. Avvicinandovi al Mio Cuore attraverso l'imitazione di esso, raggiungerete infine un punto dove l'uomo può soltanto inginocchiarsi e prostrarsi davanti a Dio. Perché l'essenza della Mia Divinità, l'amore eternamente vivo e creativo dimora nel Mio Divino Cuore. In esso riceve la sua gloria l'intera Santissima Trinità nella sua pienezza e infinità. Il Mio Sacro Cuore è la personificazione dell'intero Divino amore della Santissima Trinità, è la Sua immagine e gloria. Qui la comunità di Dio e di Uomo raggiunge la sua pienezza nel magnanimo piano di elevare l'uomo. Nel Mio Cuore l'uomo è diventato Divino, unendosi a Dio per mezzo della volontà offerta come un'amoroso olocausto. Sopra di ciò non c'è niente. Sono pienamente Uomo che è pienamente Dio. Mantenendo la libera volontà come Uomo e offrendola in sacrificio totale sulla croce, ho deificato la Mia natura e vi ho concesso il frutto della Mia Offerta, il Mio Cuore, tabernacolo di Dio aperto all'accoglienza dell'uomo. Vi benedico su questo cammino al Mio Cuore nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 6.06.2014 5. Cuore di Gesù, tempio santo di Dio Oggi cominceremo dal meditare la prima invocazione2. Preghi con le parole "Cuore di Gesù, tempio santo di Dio". È la prima invocazione in cui puoi vedere il proprio riflesso. Le precedenti invocazioni riguardano Me, e questa riguarda anche te. Il Mio Cuore è un tempio santo di Dio in due dimensioni. Per prima cosa sono Dio, per seconda cosa sono il Servo del Padre che venero. Mi unisco a te in questa seconda dimensione, perché anche tu sei la serva del Padre che veneri. Anche di te si può dire che il tuo cuore sia un tempio santo di Dio perché è stato creato da Dio e per Dio. In esso dimora lo Spirito di Dio nella Santissima Trinità tutta intera. Il cuore che si trova nello stato di grazia santificante è un giardino nel cui interno inabita Dio come nel paradisiaco Eden. Qui sto con te e qui ti istruisco. Qui passeggiamo insieme e qui sempre Mi troverai. Desidero che l'anima dell'uomo Mi cerchi in questo giardino che ho nascosto profondamente nel suo cuore. Invoco l'anima tramite l'amore con il quale Mi spargo nel suo cuore. Voglio essere ritrovato, voglio essere riscoperto e denominato: "Eccolo, lo Sposo aspetta, porto in me la Salvezza e il paradiso che sei Tu, o Dio". Aspetto quando Mi ritrovi e ti inebri di queste parole come di un'aria che stordisce; come di una vista che avvince. Il paradiso è dentro il Mio Cuore. Voglio che il paradiso sia anche dentro il tuo cuore. Più ti unirai a Me con la tua esistenza più aprirai la tua anima alla grazia e la Mia vita in te inizierà a crescere, creando non più un gardino, ma un intero paese della beatitudine, un mondo dell'amore che dividerò soltanto con te. Solo da te dipende quanto profonda sia la nostra relazione e quanto immensi gli spazi che colmeremo con l'amore fino all'orlo. Io non ho confini. Tu ce li hai. Io posso aprirli se Mi permetti di riversarMi nel tuo cuore come un fiume d'amore che irrigherà tutte le distese del tuo cuore e laverà tutte le sue immondezze. Quel riversare di Me nel profondo del tuo cuore succederà quando aprirai da fuori la porta chiusa da dentro. Quando tu la aprirai da fuori Io la aprirò da dentro. Come una diga cadrà il muro tra di noi. Salterò tutti i colli correndo a te. ApriMi. Ti aspetto per farti l'unica cosa con Me, perché tu diventa un tempio santo di Dio così come lo sono Io. Ti ho fatta simile a Me per farMi simile a te. Adesso Io, simile a te, voglio che tu diventa simile a Me. CercaMi, amaMi e custodisciMi in te. Il tuo cuore appartenga solo a Me, cercaMi in esso e dai a Me ogni potere su di esso. ImploraMi che Io faccia il tuo cuore simile al Mio, che Io lo unisca al Mio e ne faccia un cuore unico alla vista di Mio Padre. Allora diventeremo una cosa sola davanti a Mio Padre, proprio nel cuore e per mezzo del cuore. Ti benedico figlia nel nome del Padre e del Figlio e dello Sprito Santo. Amen. 7.06.2014 6. Cuore di Gesù, tabernacolo dell'Altissimo Oggi voglio raccontarti del Mio Cuore che è il tabernacolo dell'Altissimo. Molto di ciò che [quel termine] significa te l'ho già detto ieri, ma voglio che tu ricordi una cosa. Il Mio Cuore è la casa di Dio, il tempio perfetto pieno fino all'orlo di gloria dell'Altissimo. Lo Spirito di Dio colma il Mio Cuore come un tabernacolo non fatto con la mano umana, ma costruito da solo Dio per rendere gloria a Egli. In questo tabernacolo Dio è adorato in modo perfetto e infinito. Ricordalo quando soffri a causa dell'imperfezione dei tabernacoli umani in cui non ricevo la dovuta gloria. Le tue lacrime non cadano invano. Apri il tuo cuore e vedi in esso il Mio. Sposta la tua adorazione e il tuo rimpianto causato dall'imperfezione di quei tempi creati dalla mano umana verso l'interno tempio del tuo cuore. Lì unisci i nostri cuori affinché il tuo tabernacolo brilli del Mio splendore. In questo tempio inginocchiati insieme a Me e chiedi scusa per tutti gli sbagli e le mancanze dei tabernacoli umani. Consola Dio diventando un tabernacolo perfetto a modo del Mio Cuore. Nel Mio Cuore tutto corrisponde a Dio e tutto si innalza per la Sua gloria. Unisci il tuo cuore con il Mio durante la santa Messa per riparare a Dio Padre con il tuo amore tutte le mancanze umane, negligenze della liturgia, deformazioni e diminuzioni del culto. Invoca gli angeli perché abbelliscano il tuo cuore con la loro presenza e ti aiutino costruire un tabernacolo dell'Altissimo nel quale [Dio] si sempre compiaccia, che sia perfetto sul modello del Mio Cuore. Ricordati che ciò che non puoi cambiare nel mondo puoi riparare nell'interno tempio della tua anima. Sull'altare del tuo cuore deponi tutto il rimpianto e dolore che riempiono la tua mente. Accetterò quel sacrificio, insieme a te piangerò sopra il tabernacolo distrutto e rafforzerò le sue pareti accettando il tuo sacrificio e presentandolo al Padre. Piangi sempre insieme a Me. Ogni tua lacrima si unisca alle Mie lacrime che ho versato sopra Gerusalemme. Ogni imperfezione riparaMi tramite la costruzione dell'interno tabernacolo dell'Altissimo in te. Per Me è il premio più gradito e il sacrificio più bello che voglio offrire al Padre. In quel modo Mi ripagherai delle mancanze dei tabernacoli umani. Comprendi, figlia, la negligenza e la diminuzione della gloria di Dio nei Suoi tempi è solo l'immagine della diminuzione di essa nei cuori umani perciò compiangendo quella dimensione interna Mi ripari in modo più efficace ricostruendo gli interni tempi, i cuori umani, a partire dal tuo. Dobbiamo ricostruire questi tabernaoli interiori, purificare il loro culto e svegliare il loro amore, e soltanto dopo può succedere il cambiamento esteriore della Chiesa. Senza il cambiamento dei cuori umani non è possibile il perfezionamento della liturgia, della purezza del culto, delle norme giuridiche, dell'aspetto dei tabernacoli né dei loro costumi. Restaura il tabernacolo da dentro ed Io restaurerò il suo esterno. Ma non ti occupare del solo effetto. Torna alla causa. È il peccato a uccidere l'amore. Dove c'è il peccato, l'amore deve allontanarsi. Il tabernacolo dell'Altissimo deve essere libero dal peccato perché l'amore possa fiorire in esso. 8.06.2014 7. Cuore di Gesù, casa di Dio Sono la pace che desideri. Unisci a Me il tuo cuore. Dimentica del mondo e guarda solo Me. Voglio raccontarti la verità contenuta nell'invocazione: "Cuore di Gesù, casa di Dio e porta del cielo". Nel Mio Cuore si trova il tempio di ogni gloria innalzato per la gloria di Mio Padre. Ma questo Cuore è anche la casa di Dio. In esso e per mezzo di esso si espande la pace. Un cuore libero dal peccato è la casa di Dio perché Dio inabita in esso costantemente. Attraverso la grazia santificante lo cambia e perfeziona secondo la Sua Volontà e il Suo compiacimento. La Santissima Trinità cerca i cuori fedeli, visita i cuori cercando una casa in cui potrebbe abitare, una casa da cui non dovrebbe allontanarsi. Quando l'uomo rompe con il peccato e decide di vivere nella grazia santificante, Dio si ambienta nel suo cuore e lo trasforma come un posto dove rimarrà già per sempre. Così anche un uomo che abita in una casa che non gli appartiene, ma è un posto di un soggiorno temporaneo, non ridipinge le pareti, non la ammobilia di nuovo rimuovendo la vecchia mobilia perché starà in essa solo per un attimo. Quando però conquista la casa in cui abiterà per sempre la arreda completamente di nuovo. Esegue un restauro totale rimuovendo ciò che è vecchio e facendo tutto nuovo, pulito e bello. Anche Dio aspetta di poter inabitare per sempre nel cuore dell'uomo, e allora accoglie il cuore dell'uomo come un dono, come una casa in cui desidera ed ha sempre desiderato di inabitare, come una casa che nei Suoi intenti aveva arredato molto prima di averla ricevuta. Consegnando la vita alle mani di Dio date a Dio la chiave dei propri cuori perché siano la Sua proprietà, solo allora Egli comincia il Suo lavoro nel cuore umano facendo nuove tutte le cose. CredeteMi che così come voi volete possedere le vostre case in proprietà, così anche Dio vuole abitare nei cuori umani, possedendoli in proprietà. Tutte le vostre relazioni e desideri sono la trasposizione delle verità eterne al mondo materiale dove sono limitati dal tempo e dallo spazio ma imitano le verità universali al di sopra del tempo e spazio, le simiglianze che legano il Creatore e la Sua prediletta e più simile a Egli creatura. Quando dunque l'uomo riceve le chiavi della sua casa, la arreda, rinnova, ammobilia, impegnando in ciò tutto il cuore, le forze e tutti i mezzi che possiede, si rallegra già all'ora quando potrà riposare in essa e ammirare la sua opera; ma viene privato della sua casa, quanto immenso è il suo dolore che dopo averla arredata non può abitare in essa. Ricordati ora dei cuori che ho scelto e preparato per la Mia abitazione, che colmavo di doni fin dalla loro nascita, che essendo fedeli a Me Mi hanno invitato ad inabitare in essi per sempre. Ora renditi conto del Mio dolore quando queste anime, nelle quali ho impegnato così tanti Miei sforzi e grazie, Mi lasciano, Mi negano un posto nei loro cuori, Mi buttano via dalla Mia casa nella quale ero così felice. Le case umane subiscono la demolizione, essendo sottoposte a disastri che le rovinano - le abbattono, allagano, distruggono. Però gli uomini possono ancora ricostruirle, rinnovarle ed [esse] diventano ancora più belle, fortificate con le fondamenta più forti e con il tetto. Lo stesso faccio con un'anima che cade nel peccato ma torna da Me e invita di nuovo e promette di non buttarMi via mai più e che Io posso rimanere nel suo cuore. Capita però che la casa che l'uomo costruiva con grande fatica, viene bruciata completamente. Non è possibile restaurarla più, arde tutta, togliendo anche la speranza e la voglia di ricostruzione. Così anche succede con le anime che cadono in una rovina totale sprecando tutte le grazie. Posso costruire di nuovo, da zero, sulla bruciata terra dei loro cuori le nuove magnifiche case, ma queste anime non lo vogliono. Rifiutano il Mio aiuto e i Miei desideri. Io posso tutto. Ho solo bisogno di un incoraggiamento, di un invito. Quando non lo ricevo, da solo comincio a pulire il terreno per la nuova casa e cerco di costruire le nuove fondamenta, però i Miei sforzi sono inutili se l'uomo maliziosamente continua ad accende il fuoco sotto ciò che ho costruito quando dormiva. Così succede con le anime che non vogliono ricevere la grazia e distruggono tutte le grazie che dono loro. Anche nel mondo umano ci sono le persone cui è difficile aiutare. Abitano le stazioni, dormono all'aria aperta e non lottano più per la propria casa, non credono che valga la pena averla o che sia possibile. Queste persone imparano a vivere senza case. Perciò il più grande pericolo è sempre la perdita della speranza che avviene insieme al peccato e Mi toglie l'anima per sempre. Io sempre posso cominciare tutto da capo e non c'è una casa che non vorrei ricostruire ma ci sono delle anime che hanno ormai perso la speranza e non vogliono neanche provarci. Per queste anime dovete pregare di più. Sono i peccatori indurriti che non vogliono ricevere l'aiuto. 10.06.2014 8. Cuore di Gesù, porta del Cielo Ti ho raccontato cosa significa l'invocazione: "Cuore di Gesù, casa di Dio" e come voglio che voi vediate i vostri cuori, [cioè] come le case in cui desidero stare. Oggi ti parlerò della parte seguente di quell'invocazione. Il Mio Cuore è la porta del Cielo. Io, come Figlio di Dio che è disceso sulla Terra, sono per voi la via al Cielo e il Mio Cuore è la porta attraverso la quale entrerete in esso. Il Mio Cuore costituisce il centro e la fonte della felicità eterna come l'amore misericordioso che si è aperto all'umanità ed ha versato su di essa il proprio perdono infinito e la Redenzione. La sofferenza del Mio Cuore ha aperto la porta della Salvezza a tutti i peccatori che in qualsiasi tempo si rivolgano a Me in umiltà chiedendo perdono. Le grazie del Mio Cuore appartengono a tutti quelli che fanno penitenza per i propri peccati. Nel Mio Cuore ho accumulato tutto il dolore del mondo, tutta la sua colpa e li ho bilanciati con una ricompensa altrettanto grande, quanto grande è il peccato del mondo intero. La Mia ricompensa per la vostra Redenzione è il prezzo più alto che Dio abbia potuto richiedere dall'Uomo, però la Mia morte e la Mia Vita hanno un valore infinito mentre il peccato è stato vinto e nei confronti dell'infinità del Mio Sacrificio deve rimanere vinto perché appartiene al mondo che nella sua esistenza è limitato dal tempo. La lancia che ha aperto il Mio Cuore ha aperto il Cuore di Dio e quindi la porta del paradiso eterno, fonte della gioia infinita. Questa lancia ha anche aperto il cuore dell'uomo affinché potesse accogliere il perdono offertogli da Dio. Questo perdono e la misericordia che da esso deriva, è contenuto ormai per sempre nel Mio Cuore che è la fonte sempre zampillante della Salvezza e del perdono. Contemplando la tua Salvezza fissa il tuo sguardo sul Mio Cuore trafitto dalla lancia sulla croce e ricordati che in esso, brutalmente aperto, si trova l'infinita clemenza e dolcezza con la quale voglio cicrondare tutte le anime. Questo Cuore è e rimarrà aperto per sempre perché la Sua ferita non guarirà, il Suo Sangue non smetterà di fluire sulle anime assetate e la Sua acqua non smetterà mai di lavarle. Io spegnerò la sete delle anime con l'amore del Mio Cuore, le abbeverò per tutti i tempi perché sono la Misericordia che verso sul mondo attraverso la porta del Mio Cuore, l'infinito mistero del Mio Cuore che ho svelato per voi sulla croce. Amen. 11.06.2014 9. Cuore di Gesù, fornace ardente di amore. Il Mio Cuore è la fornace ardente di amore, l'amore stesso che non smette mai di ardere. Il Mio Cuore non smette mai di amare ma è costantemente infuocato d'amore. Vorrei che anche il tuo cuore fosse così. Il Mio Cuore ama senza fine, ogni giorno e sempre cerca le occasioni di concedersi e dividere quell'amore con la creatura. Vorrei che il cuore umano fosse simile al Mio. Il cuore dell'uomo è stato creato a somiglianza di Dio per amare, è un compiacimento di Dio, è un posto per Dio. Più diventa simile al Mio Cuore più piace a Dio che gli concede le grazie più volentieri. L'amore di cui arde il Mio Cuore è come un fuoco perché non cede mai e vuole espandersi, cambiando tutto che tocca in sé. L'amore come il fuoco vuole espandersi e consumare tutto, crescendo e trasformando tutto intorno a sé. Il vero Amore non si spegne mai. Non dipende dalle emozioni ma dimora incessantemente e arde cioè desidera l'amore da tutti. L'Amore che vive deve tendere di riversarsi su tutto intorno a sé. L'Amore non si chiude in se stesso ma vuole essere tutto in tutto. Il Mio Cuore non smette mai di amare e tante anime sono tornate da Me proprio perché hanno capito la fedeltà del Mio Cuore che non aveva mai smesso di amarle indipendentemente da come erano per Me e come sono. Gli uomini sono inclini ad amare coloro che li amano ma imitandoMi dovrebbero amare tutti perché tutti sono degni di amore. L'amore non è un premio da regalare a chi è buono e lo merita. L'amore è un dono che spetta a tutti: ai buoni e ai cattivi affinché possano conoscere l'uno e l'altro e fare la scelta. Tante persone cattive non hanno conosciuto l'amore. Come quindi possono scegliere il bene? Le ritrovo e regalo a loro l'amore, l'amore disinteressato, che non richiede nulla ma semplicemente ama. Voglio che il cuore dell'uomo sia simile al Mio, che ami tutti indipendentemente da come sono; che rispetti tutti indipendentemente da come sono. Nell'amore che non pone condizioni ma ama c'è una forza enorme. Nell'amore che si concede c'è una grande fedeltà. Tutte le persone che partono per il mondo cercano di trovare l'amore, però con il passare degli anni lo dimenticano e lasciano che il peccato trasformi il loro desiderio puro nelle diverse concupiscenze che soltanto allontanano loro dal desiderato amore. L'amore puro ha la forza di aprire gli occhi ai ciechi e le orecchie ai sordi. L'amore puro è vero solo quando non cede mai. Da ciò riconoscerete i Miei apostoli - che amano tutti. E più un cuore umano è unito al Mio Cuore più arde di desiderio di concedersi e distribuirsi a tutti quelli che hanno bisogno d'amore. Il cuore colmo d'amore non lo perde mai e regalando lo moltiplica in sé. Ricordatevi che vi amo tutti con tutti i vostri vizi e difetti, con tutte le debolezze che vi comporta la vostra natura. Dunque, se Io so amarvi così e provarvelo con il Mio sacrificio anche voi amiate così come Io, proprio coloro che si ritengono i meno degni d'amore, quelli ne sono i più bisognosi. Conseguendo la misericordia mostrate la misericordia. Ciò che avete ricevuto da Me, proseguite a distribuire e non smettete di dare la prova del vostro amore tramite il sacrificio. 13.06.2014 10. Cuore di Gesù, santuario di giustizia e di carità Il Mio Cuore è il santuario di giustizia e di carità. Ciò significa che in esso si trova la pienezza della carità e nel contempo la pienezza della giustizia. Io sono la vostra espiazione dei peccati. Tramite la Mia Offerta vi ho mostrato la pienezza del Mio amore che ha rinunciato a se stesso e si è concesso alle creature. Come la Vittima offerta per l'umanità - sono la pienezza della carità la cui fonte si trova nel Mio Cuore misericordioso. Nel contempo sono anche Giudice giusto e come Re di tutta la creazione ho raggiunto la pienezza della giustizia, ho offerto il Sacrificio per la giustizia e ho conseguito la giustizia insieme al diritto di esercitarla. Su Me stesso ho esercitato la punizione suprema per riparare all'ingiustizia fatta a Mio Padre dalle creature. In Me quindi è apparsa la pienezza della Divina Giustizia che non bada a persona alcuna ma sempre tende alla riparazione e al risarcimento dei danni. Ogni danno va bilanciato con un sacrificio per esso. Il santuario è un termine che contiene in se due verità. Per prima cosa, è un posto dove sono accumulati tutti i tesori del regno, per seconda cosa, è un posto dal quale il re attinge per premiare i sudditi. Sempre però i tesori che distribuisce sono un bene. Così è anche con il Mio Cuore che concedo ai Miei servi. Da esso attingono l'amore e la giustizia e di entrambi i doni si rallegrano ugualmente. L'amore e la giustizia sono inseparabili. Non può esistere l'amore ingiusto né la giustizia priva di amore. L'uno contraddirebbe l'altro. L'amore è quindi sempre giusto e la giustizia sempre deriva dall'amore. La corona di gloria nella quale giudicherò i popoli è la conseguenza della corona di disprezzo la quale era l'immagine dell'amore per cui ho permesso di porla su di Me e l'ho portata per la vostra Salvezza. Nel Mio Cuore l'amore perfetto si unisce alla giustizia perfetta perciò Io come la perfetta Vittima d'amore ho diritto di mostrarMi all'umanità come la pienezza della giustizia. La croce Mi ha elevato al trono del Cielo. Il Cielo Mi ha mandato alla croce. L'armonia perfetta del mondo spirituale trova l'espressione nel Mio Cuore, infinitamente misericordioso e infinitamente giusto. Quanto immmenso è il Mio amore tanto immensa è la Mia giustizia. Così come ho riempito il mondo con il Mio amore, così anche lo riempirò con la Mia giustizia. Quanto lontano sono arrivato come Servo tanto lontano Mi sposto come Re. Non Mi fermerò finché Io compia tutto e raggiunga la pienezza della giustizia come non Mi sono fermato sulla via al Golgota per raggiungerci la pienezza dell'amore. Il giduzio è la corona di amore e lo scetro di misericordia. La giustizia regnerà sul mondo affinché si compia tutto. La pienezza del Mio Cuore sposterò nella realtà del mondo che tramonta perché essa compia tutto così come è scritto. Affinché Io sia conosciuto devo mostrare all'umanità l'intera verità sul Mio Cuore. Il mondo ha conosciuto la verità sul Mio amore, deve quindi conoscere la verità sulla Mia giustizia. Amen. 15.06.2014 11. Cuore di Gesù, colmo di bontà e amore. Ricorda che il Mio Cuore è colmo di amore e di bontà. Non temere mai di accedere a Me perché Io sempre ti concedo lo stesso: amore e bontà. Agisco per amore cercando il bene di ogni anima. Nella Mia natura sono buono e il Mio Cuore è la sede della bontà infinita. Il cuore dell'uomo sul modello del Mio Cuore dovrebbe essere colmo di amore e bontà. Se non è così, l'anima e il corpo umano sono ammalati. La concupiscenza di ogni tipo distrugge la naturale bontà e l'amore dell'anima, li respinge sostitiuendoli con i tratti che meglio attuano nella vita dell'uomo la tendenza a soddisfare la concupiscenza del cuore. Ma un tale cuore non assomiglia più al Mio e non può raggiungere la pace. Perseguirà sempre uno scopo che non raggiungerà mai perché la soddisfazione della concupiscenza del cuore dà il vuoto come frutto e la soddisfazione del cuore umano avviene solo quando esso viene svuotato da tutte le concupiscenze. Nel cuore svuotato verso in abbondanza i Miei doni. La Mia grazia non può abitare nel cuore che cerca la propria gloria. Ed Io, anche se sono Dio, non cercavo la propria gloria ma la gloria di Mio Padre perciò il Mio Cuore rifletteva la natura di Mio Padre, riempiendolo soltanto di amore e di bontà. Il Mio Cuore è colmo di amore e bontà. Può essere colmo perché in esso non trova posto nessun tipo di attaccamento o passione umana. Un grano di concupiscenza toglie la pace del cuore dell'uomo. Però più ci si disfà della propria volontà e dei propri desideri tanto più ci si libera dai propri attaccamenti e tanto più ci si svouta facendo posto per la Pienezza. Il sono la Pienezza dell'amore e della bontà e desidero inabitare i cuori umani in modo pieno e perfetto. Non raggiungerai la pienezza finché tu non ti disfaccia completamente della propria ostinazione nel realizzare la propria visione della tua vita. Quando metti tutto nelle mani di Dio, in primo luogo il proprio cuore affinché esso diventi una sede e un regno dell'Altissimo, allora posso trasformarlo sul modello del Mio Cuore, svuotarlo da tutto ciò che è superfluo e riempirlo con la bontà e l'amore. Un cuore che non cerca il proprio è completamente libero. La bontà e l'amore, che sono le doti di Dio solo, danno all'anima la pienezza della pace. Da tale cuore posso attingere senza fine e tale cuore riempio con i Miei doni. Tale cuore è l'esempio per le anime che stanno nell'errore, indicando loro il posto di riposo e di pace, la fonte di felicità che è la totale unità del cuore umano con il Mio Sacratissimo Cuore. Amen. 16.06.2014 12. Cuore di Gesù, abisso di ogni virtù. Figlia, scrivi il Mio messaggio. Che il mondo conosca che cosa significano le parole adoranti il Mio Cuore. Che il mondo si miri nello specchio del Mio Cuore e veda quanto dissimile dal suo Creatore è diventato. Il Mio Cuore è la fonte dell'infinita Meastà, lo specchio che riflette la perfezione del Creatore. La più alta dignità del Figlio di Dio esprime la vocazione dell'uomo. Anche se il Figlio di Dio, come Dio, è per l'uomo un esempio irraggiungibile comunque nella Sua umanità è un esempio possibile da imitare con l'aiuto della grazia Divina. Cominciate ad ascoltare ed imitare. Non potete essere perfetti cercando di raggiungere la perfezione attraverso mezzi umani, ma potete raggiungerla conquistando il Cuore del Figlio di Dio, possedendolo e aprendo in sé i suoi innumerevoli tesori. Voglio dirti che cosa devi fare per attingere dal Mio Cuore. Compiangi la tua miseria perché desideri darMi ciò che non possiedi ed essere per Me una tesoreria di ciò che in te non si trova. Perché il solo uomo non costituisce un insieme, non è una pienezza. È un vaso capace di accogliere la Pienezza. Più ti purifichi e ti sottometti totalmente al Mio agire più ti faccio capace di accogliere le Mie grazie. Le virtù che desideri offrirMi non si formano in te come effetto del tuo lavoro ma sono un dono che ti offro vedendo i tuoi sforzi. Comunque, tutte le virtù che tu non possiedi, le possiedo Io. Le ho racchiuse nel tuo cuore che possiede il Mio Cuore. Quando aprirai il tuo cuore, la sua porta interna, ed Io aprirò il Mio Cuore che sta aspettando questo momento, i tesori del Mio Cuore si verseranno sul tuo cuore. È come un bacio di Dio nel quale ti consegno tutta la dolcezza del Mio Cuore. Il Mio Cuore è un abisso di ogni virtù. Tutte le volte che chiederai, riceverai. Però non sempre allo stesso momento. Se Io ti avessi dato tutto in un istante, avrei guastato quel prezioso dono e tu saresti diventata meno umile. So come sviluppare le anime. Consolati con il pensiero che Io ho tutto ciò che tu non possiedi e nei momenti di debolezza invocaMi adorando il Mio Cuore. Quando ti manca la pazienza, non ti arrabbiare per questo, ma piena di fiducia prega: "Cuore di Gesù, abisso di ogni virtù, abbi pieta di me". È questa l'apertura del tuo cuore ai tesori e doni del Mio Cuore. Allora sono Io ad agire in te e tu, non possedendo la virtù della pazienza, diventi paziente attraverso di Me perché Io possiedo questa virtù nella sua dimensione infinita. Attingendo dalla Mia infinità in un attimo puoi diventare la persona più paziente nel mondo. Non ti pongo nessun limite. Vieni e prendi quanto vuoi. Ma non cercare in te perché sempre sarai delusa e ti smarrirai. Cerca in Me e lì sempre troverai la consolazione e la forza. Il Mio Cuore batte in te con l'infinita ricchezza delle virtù e delle grazie. Apriti alla Mia grazia. Il tuo sguardo interiore si rivolga sempre verso il Mio Cuore. Ti ho dato la chiave di esso. Voglio appartenere completamente a te. Voglio essere la tua forza, il tuo coraggio, il tuo amore, la fede e la speranza. Desidero essere la tua umiltà, pazienza e semplicità. Voglio essere la sapienza in te, in te la scienza e laboriosità. Tutto, tutto ciò di cui hai bisogno attingi dal Mio Cuore. Lì troverai tutto il necessario per diventare simile a Me, per far rallegrare Mio Padre, per ritrovare la pace e la felicità. Ma il tuo sguardo deve essere interiore. Togli lo sguardo dal mondo e ogni aiuto cerca in Me, ogni gioia in Me e ogni virtù in Me. Ed Io Mi unirò a te e non saprai più dove finisci tu e comincio Io perché diventeremo una cosa sola nell'amore. Amen. 17.06.2014 13. Cuore di Gesù, degnissimo di ogni lode. Vengo per ammaestrarti sui tesori del Mio Cuore, per farti innamorare del Mio Cuore per sempre. Sai che il Mio Cuore al centro del Cielo è la fonte da cui attingono la gioia tutti gli angeli, è la felicità dei salvati e il pozzo desiderato delle anime che soffrono la sete? Sai perché il Mio Cuore è degnissimo di lode? Perché tutta la sua gloria ha consegnato al Padre affinché Egli fosse circondato di gloria. Dio desidera e Dio ricompensa. Dona sempre più di quanto riceve. Dunque, quando Io Mi sono disfatto della propria gloria e l'ho restituita al Padre accettando l'umanità per farne un sacrificio sulla croce, il Padre Mi ha circondato di gloria moltiplicandola all'infinito. Il Mio Cuore è un trono di Dio su cui Egli è stato elevato davanti a tutte le nazioni. Ho dimostrato l'infinita obbedienza al Padre che avevo amato. Mio Padre riceve la gloria in Me ed Io ricevo la gloria in Egli. Lo adoro ed Egli adora Me. Il Mio Cuore afflitto e umiliato rende la gloria al Padre mentre il Padre Mi adora nella Mia opera. Nel Mio Cuore riceve l'adorazione Mio Padre e nel Mio Cuore Io stesso sono stato adorato accogliendo la gloria da Mio Padre. Figlia, pondera come desideri imitare il Mio Cuore per unire il tuo cuore al Mio adorato Cuore. Il tuo cuore sarà degno di gloria solo quando, sul modello del Mio, si metta all'obbedienza e al servizio per non cercare più la propria gloria ma soltanto la gloria di Dio. Se rendi a Dio ogni gloria, Egli abiterà in te circondato della propria gloria e tu diventerai un'arca portante l'Altissimo Sacro, la Gloria dell'Altissimo. Non sarai tu ad essere circondata di gloria ma Io in te. In quel modo diventerai la Mia gloria, adorerai Me e Mio Padre in Me. Unisciti a Me il più strettamente possibile tramite un completo disfarsi dei propri desideri e propria vanità. Cerca Me. Sempre cerca Me. Cerca Me Crocifisso. Cerca Me Crocifisso nell'uomo, nelle faccende, nei lavori, nei pieceri, nel riposo, nello specchio, nell'amicizia, nel servizio, nella preghiera, nel cuore. Sempre cerca Me Crocifisso. Impara l'umiltà da Me. La gloria va di pari passo con il disprezzo. Devi accettarlo se vuoi essere la Mia gloria. La gloria Divina sulla Terra assume la forma delle umiliazioni, del rigetto e dell'obbedienza nella prova e nella sofferenza. Sei capace di portare questa croce. Voglio che le anime non cerchino la propria gloria perché così non troveranno mai la Mia. Non Me la rendono. Perciò non vi è permesso disperarvi per i vostri insuccessi, sofferenze o umiliazioni. Accogliete il giogo di essere rigettati e disprezzati. La Verità trionferà alla fine, non all'inizio. Ricordatevi di Mia Madre, Regina che abitava in una stalla per animali, menzionate il disprezzo in cui sono venuto al mondo, menzionate tutte le false accuse che accettavo essendo Io la Verità. Non sottraetevi ad accettare le maldicenze. La Verità deve risplendere mostrando la sua incrollabilità e immutabilità nelle vicende. Così prova la propria ragione perché soltano Essa è immutabile. Vi sarà molto più facile sopportare le umiliazioni se ricorderete che non vivete sulla Terra per la propria gloria e per glorificare il proprio nome, ma per la Mia gloria e glorificazione del Mio Nome. Non vi preoccupate della propria gloria e del proprio nome. Se Dio sarà glorificato in voi, vi renderà la gloria, come a Me l'ha resa quando morivo come il più piccolo in Israele, disprezzato e rigettato da tutti. Non temete l'ignominia e le maldicenze, la colpa imputata. Temete solo questa [colpa] che Dio può vedere in voi. Il giudizio umano non è definitivo, ma il giudizio Divino lo è. Di questo abbiate paura, perché se vi capiterà a portare a esso solo la propria gloria con che cosa potrà ripagarvi Mio Padre? Ma se vi presenterete davanti a Egli disprezzati sulla Terra ma portando a Egli l'onore e la gloria al Suo Nome, riceverete il premio. Figli, la gloria è una sola, così come la Verità. Non potete possedere la propria gloria e renderla a Dio. Possedendo la gloria dovete renderla tutta a Dio e ciò significa disfarsi di ogni gloria umana sulla Terra, e quindi [significa] l'umiliazione e il disprezzo. Più grande gloria volete rendere a Dio, più in basso dovete "cadere" come gli uomini. Non possedendo più il proprio onore e la gloria, potete essere sicuri di averla resa tutta a Dio e nella pace del cuore aspettare il Cielo perché lì c'è la gloria che avete restituito. Lì c'è l'onore che avete perso, lì c'è la Verità per la quale è valsa la pena di perdere tutto. Amen. 1Le prime quatro meditazioni sono state dettate dal Signore Gesù pressoché due anni dopo le altre. 2La prima invocazione che riguarda anche i cuori umani. Il Signore Gesù in giugno del 2014 ha discusso le invocazioni delle litanie al Sacro Cuore a partire da proprio questa (quinta) invocazione. I messaggi riguardanti le prime quatro invocazioni sono state dettate più tardi.
|